lunedì 10 dicembre 2018

Un samba per Sherlock Holmes - Jô Soares



Grazie al commissario Montalbano, al vicequestore Rocco Schiavone, ai vecchietti detective del BarLume, alla medico legale Alice Allievi e compagnia bella, noi lettori dei Segnalibri amiamo i gialli. Non possiamo starne senza. Non ce la faremmo proprio a restare un anno intero senza organizzare un incontro attorno a un poliziesco. Non esiste proprio! 


Il giallo regionale spopola



Quest'anno leggeremo quindi un giallo col detective per antonomasia, Sherlock Holmes. L'autore, Jô Soares, trasferisce il personaggio più celebre di Sir Arthur Conan Doyle in Brasile. Là scoprirà l'amore, la cannabis e... non molto altro. Una lettura spassosa. Risate garantite!


Jô Soares intervista in italiano Andrea Bocelli


Ecco la scheda che useremo agli incontri di gennaio e febbraio:


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Un samba 
per Sherlock Holmes

di Jô Soares


1. Com’è stata la tua esperienza di lettura? In che lingua hai letto il libro? 


2. Hai mai sentito parlare del suo autore?


3. Il romanzo è realistico? Che elementi contribuiscono a ricreare l’epoca e il contesto?



4. Ti ricordi di qualche passaggio particolarmente divertente? Che risorse adopera l’autore per creare l’umorismo?



5. Qual è il tuo personaggio preferito?



Watson e l'invenzione della caipirinha


6. Di quale personaggio sospettavi? Perché?


7. A tuo parere, che passaggi hanno dato del filo da torcere ai traduttori?


La traduzione del titolo



8. Perché piacciono così tanto i gialli in genere e Sherlock Holmes in particolare?




9. Che opere della bibliografia che si trova alla fine del libro ti piacerebbe leggere?



domenica 2 dicembre 2018

Storia del nuovo cognome - Elena Ferrante



L'anno scorso abbiamo intrapreso la lunga strada della lettura della saga napoletana di Elena Ferrante


Elena Ferrante esce allo scoperto?


Abbiamo trovato il primo romanzo tanto bello quanto lungo, perciò abbiamo deciso di andare avanti e affrontare il secondo volume, ancor più voluminoso - se mi permettete il gioco di parole - del primo. Ecco la bellissima e suggestiva copertina dell'edizione tedesca, che rispecchia l'attimo in cui è finita la prima parte:





Ecco la scheda di lettura che fungerà a mo' di guida negli incontri di gennaio e febbraio.

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Storia del nuovo cognome

La seconda parte della tetralogia di Elena Ferrante


1. Com’è stata la tua esperienza di lettura? Hai riletto la prima parte?


2. Cosa ti è piaciuto di più?

- l’intreccio 
- i personaggi 
- lo stile
- i luoghi



3. C’è qualche brano o frase che ti ha colpito particolarmente?


4. Dopo aver letto la seconda parte, è cambiata la tua interpretazione dei personaggi?


5. Come interpreti i riferimenti alla letteratura e allo scrivere?

«Farei volentieri un libretto con la carta appallottolata, quella dove cominci una frase, non funziona e la butti via. Ne sto raccogliendo un po’, la vorrei far stampare così com’è, sgualcita, con la ramificazione casuale delle piegature che s’intreccia alle frasi abbozzate, interrotte. Forse davvero l’unica letteratura oggi possibile è questa».


«Penso che la bellezza sia un inganno».
«Come il giardino leopardiano?».
Non sapevo niente di giardini leopardiani, ma risposi: «Sì. Come il mare in un giorno sereno. O come un tramonto. O come il cielo di notte. È cipria passata sopra l’orrore. Se la si toglie, restiamo soli col nostro spavento».


6. Cosa pensi della fine del libro? Secondo te, come continuerà la storia?


7. Se tu potessi scegliere, cosa metteresti sulla copertina?


8. Ecco i titoli dei romanzi della tetralogia. Prova a ipotizzare come si svolgerà la trama.




9. Hai visto la prima stagione della serie tv? Cosa ne pensi?

Lenù e Lila leggono Piccole donne



10. E l’anno prossimo? 



mercoledì 14 novembre 2018

Bentornati! Le letture del 2018/2019




Bentornati a scuola e ai Segnalibri, il vostro gruppo di lettura in italiano!



Ci auguriamo che abbiate trascorso una bellissima estate di accattivanti letture sotto l'ombrellone :-) 





Speriamo che abbiate ricaricato le batterie durante la pausa estiva e che siate pronti per le letture che vi proponiamo per il 2018/19. Eccole qua:







1. Storia del nuovo cognome


L'anno scorso abbiamo letto L'amica geniale, il primo romanzo della gettonatissima tetralogia di Elena Ferrante. Quest'anno si va avanti e ve ne proponiamo la seconda parte. 








2. Un samba per Sherlock Holmes


Dopo aver visitato la Moldavia, il Messico e l'Iran attraverso diverse traduzioni all'italiano, quest'anno spetta il turno niente meno che al Brasile. Si tratta di un giallo del conduttore televisivo, scrittore e umorista Jô Soares. Risate a crepapelle garantite! 





3. In portineria

Una combinazione perfetta di teatro e didattica. In portineria è un'opera teatrale nata e cresciuta all'EOI di Ferrol e scritta a quattro mani dalla studentessa Mª Isabel González Álvarez e dal professor Marco Delle Monache. 








domenica 29 aprile 2018

L'allieva. Un romanzo di Alessia Gazzola



 


Per finire in bellezza, l'ultimo incontro dei Segnalibri di quest'anno l'abbiamo voluto dedicare a uno dei nostri generi preferiti in assoluto: il giallo. Beh, in realtà è un romanzo a metà strada tra il giallo e il chick lit ma, siccome ormai manca meno di un mese prima degli esami, abbiamo amato e apprezzato la leggerezza del romanzo. Abbiamo letto il primo giallo della serie L'allieva di Alessia Gazzola, che ha come protagonista la specializzanda in medicina legale Alice Allevi. Una detective letteraria - e televisiva!- alle prime armi che deve ancora farsi le ossa del mestiere.




Questo romanzo  Italia dei giorni nostri questo nostro tuffo nella storia, un percorso letterario che ci ha portato all'Italia dei primi anni del boom economico con L'amica genialedi Elena Ferrante, un viaggio nel tempo che ci ha permesso di affacciarci a Roma ai tempi della Seconda Guerra Mondiale attraverso La storia di Elsa Morante, e con cui abbiamo fatto un lungo salto di oltre una decade in Iran con Persepolis di Marjane Satrapi. Abbiamo letto quindi un romanzo di formazione, un romanzo storico e un romanzo a fumetti. Ci mancava quindi un giallo. 

Ecco qua la scheda che abbiamo adoperato giovedì scorso:


1. La lettura

- Com’è stata la tua esperienza di lettura?

- A quale genere letterario appartiene quest’opera?


- Secondo te, perché suscita tanto fascino il genere medico? 




2. Alice Allevi

- Ti sta simpatica la protagonista? Ti fa pensare ad altri detective letterari?

- Il rapporto con Arthur e Claudio

- Cosa ne pensi degli altri personaggi?


- Il confronto con la serie televisiva



3. Il linguaggio e lo stile

- Le descrizioni

- Yukino


- Le pennellate di italianità



4. Una sbirciatina agli altri romanzi della serie





5. E inoltre …

- Consiglieresti questo libro?

- Ti fa venire in mente altri libri? Un libro tira un altro: se ti è piaciuto L'allieva, ti piacerà...




E l’anno prossimo?

L'anno prossimo continueremo questo percorso alla scoperta della storia, di diversi generi 
letterari e di scrittrici donne. Leggeremo altri romanzi di Elena Ferrante e Alessia Gazzola. Inoltre, cercheremo di includere un altro fumetto e -perché no?- un'opera di teatro. Ci si vede l'anno prossimo! Nel frattempo vi auguriamo una splendida estate e, se andate in spiaggia, ricordatevi di portare gli essenziali, cioè  gli occhiali da sole, la crema solare... e un bel libro!










domenica 25 marzo 2018

Persepolis - Un fumetto di Marjane Satrapi


Persepolis

Un fumetto di Marjane Satrapi




Ecco la scheda che abbiamo adoperato giovedì scorso al club. Abbiamo parlato di Persepolis, il famoso romanzo a fumetti di Marjane Satrapi. Come sapete, ogni anno leggiamo almeno una traduzione e in questo modo ci avviciniamo - in italiano!-  alla letteratura universale. Abbiamo amato leggere un fumetto, quindi l'anno prossimo ripeteremo senz'altro! 





1. Ti è piaciuto il libro? Com’è stata la tua esperienza di lettura?

2. A quale genere letterario appartiene il libro?

3. In un’intervista rilasciata all’Associated Press, l’autrice ha dichiarato: “Spero che i lettori realizzeranno che questo concetto astratto, questo cosiddetto Asse del Male, è popolato in realtà da delle persone in carne e ossa, delle persone con una vita, delle persone con delle speranze e dei sogni”. Dopo aver letto l’opera, la tua visione dell’Iran è cambiata?






4. Com’è strutturata l’opera? Qual è la tua parte preferita?

5. Con quali aspetti o con quale tappa della protagonista ti identifichi di più?







6. Secondo te, perché i genitori non partono con Marji per l’Austria?

7. Qual è l’influsso della storia del Paese e delle storie di famiglia sull’individuo?



8. Descrivi i disegni di Satrapi. In quale modo contribuiscono alla narrazione della storia? Parla di una vignetta che ti è piaciuta particolarmente.



9. Hai visto il film? Hai letto altri fumetti di Marjane Satrapi?


 













- Domande 3, 6 e 8 adattate da:

https://www.penguinrandomhouse.com/books/160890/persepolis-by-marjane-satrapi/9780375422300/readers-guide/

venerdì 23 febbraio 2018

La storia. Un romanzo di Elsa Morante


La storia

Un romanzo di Elsa Morante




Ecco la scheda che abbiamo adoperato ieri al club. Complimentoni di nuovo ai magnifici 7, cioè i sette coraggiosi lettori che sono riusciti a leggere La storia di Elsa Morante :-) È stato un (doppio) incontro bellissimo. Grazie di cuore!




- Ti è piaciuto il libro? Com’è stata la tua esperienza di lettura?

- Hai segnato nell’opera qualche passaggio particolarmente interessante?

- A quale genere letterario appartiene il romanzo?

- I personaggi:
         - Useppe
         - Ida
         - Nino
         - gli animali
        
- Secondo te, perché la Seconda Guerra Mondiale continua ad essere uno dei conflitti bellici più rappresentati nel cinema e nella letteratura?






- Il contesto storico:
         - quando e dove si svolge la trama?
         - macrostoria e microstoria
         - la vita quotidiana

- La lingua:
         - la lingua e le regioni
         - la politica linguistica del fascismo
         - l’italiano popolare


- Gli orrori della guerra: il rastrellamento del ghetto di Roma e i lager






- La Seconda Guerra Mondiale nel cinema e nella letteratura



            












- Le poesie di un soldato della Prima Guerra Mondiale: Giuseppe Ungaretti


Soldati

Si sta /come d’autunno / sugli alberi / le foglie



Mattina

M'illumino


d'immenso.






Infine, un piccolo consiglio: se vi spaventano le ben oltre 600 pagine del romanzo, provate ad ascoltare l'audiolibro se ne avete l'occasione. Raccoglie i passaggi più significativi del libro e inoltre non vi sentirete così soli durante la lettura. Eccone un pezzettino: